Qualita Magazine
Il seminario è indirizzato ai progettisti di sistemi interessati a prevedere in fase di progettazione quale sarà il comportamento del sistema durante l’esercizio.
Esso illustra una metodologia originale, basata sulla analisi del progetto, in grado di determinare in che modo i valori dei singoli parametri di progetto e le incertezze da cui sono inevitabilmente affetti nella realizzazione influiscono sulla correttezza dell’esercizio nel tempo e quindi sul successo della missione per cui il sistema è stato ideato e costruito.
In altre parole, la metodologia intende risolvere in chiave universale il metodo stress-strength, consentendo da una parte di considerare l’effetto che ciascun parametro col suo inevitabile livello di incertezza ha, in sinergia con gli altri parametri, sul funzionamento del sistema e dall’altro di prescindere dai dati statistici raccolti in esercizio.
Per la costruzione della metodologia, è stata necessaria la concezione di una nuova pseudo algebra che consente di eseguire le operazioni algebriche e le funzioni trascendentali introducendo nei parametri di ingresso, insieme ai valori nominali, le incertezze da cui sono affetti, in modo ad ottenere in uscita contemporaneamente i valori attesi e le incertezze.
La metodologia, oggetto del seminario, considera sia processi fisici Indipendenti dal Tempo come accade nelle strutture aerospaziali soggette alle sollecitazioni solo per breve tempo, sia processi fisici Dipendenti dal Tempo, come accade nei fenomeni di fatica nei quali sono influenti le leggi di degrado dei materiali.
La metodologia si presta quindi al calcolo della previsione di successo dei processi fisici (Affidabilità) e di previsione della loro evoluzione (Prognostica), prescindendo dai test sperimentali di supporto.
La esigenza di una tale metodologia è molto sentita in tutto il mondo industriale e accademico che sta pubblicando una letteratura molto ampia in proposito: Cina, Usa, Canada.
Le metodologie concorrenti sono però ancora allo stato embrionale, sono molto complesse e costose e fanno uso di mescolanze di metodologie note, in cui sui si fondono tentativi di simulazioni multi fisiche con elaborazioni di test sperimentali.
In alcune memorie IEEE, è detto esplicitamente che sarebbe auspicabile arrivare a simulazioni fisiche che prescindano dai test sperimentali, ma ancora la sola metodologia che riesce ad ottenere questo risultato è quella oggetto del seminario durante il quale sarà illustrato il perché e saranno mostrate alcune applicazioni reali.
Per rendere applicabile la metodologia, è stato messo a punto un apposito software che sarà presentato on line durante il seminario.
