Viene pubblicata oggi la nuova Prassi di riferimento che definisce le linee guida per la definizione dei servizi aggiuntivi delle strutture ricettive.
La UNI/PdR 28:2017 “Strutture ricettive – Linee guida per la definizione dei servizi aggiuntivi” (cliccla sull’immagine per consultare) nasce dalla collaborazione con CODICI Lombardia, capofila del progetto STAR PLUS supportato da Regione Lombardia, e delle associazioni lombarde partner di tale progetto – CODACONS Lombardia, CASACONSUM Lombardia, ASSOUTENTI Lombardia e CASA DEL CONSUMATORE Lombardia. Nel documento sono fornite una serie di indicazioni sui servizi aggiuntivi, ritenuti particolarmente importanti da parte dei consumatori/utenti, che le strutture ricettive possono offrire ai propri clienti come valore aggiunto, a completamento dell’offerta proposta della struttura stessa e vengono individuati a titolo esemplificativo due modalità per la classificazione dei servizi aggiuntivi, che possono essere utilizzate come modelli di valorizzazione delle eccellenze e peculiarità proposte dalle strutture ricettive.
La prassi di riferimento nasce dall’esperienza derivante da HOTELEXPO, un progetto sviluppato nell’ambito del Programma Generale di intervento 2013 della Regione Lombardia, – Struttura Tutela dei Consumatori D.G. Commercio, Turismo e Terziario – finanziato tramite i fondi del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha visto come capofila dell’iniziativa l’associazione dei consumatori CODICI Lombardia, affiancata da ADOC Lombardia, ALTROCONSUMO e CASA DEL CONSUMATORE Lombardia, con il patrocinio del Comune di Milano nell’ambito dell’iniziativa “Un patto per EXPO” e il supporto tecnico/metodologico di UNI.
Sfruttando l’esperienza e le informazioni raccolte tramite tale progetto, STAR PLUS ha approfondito la rilevazione a livello nazionale ed internazionale dei servizi aggiuntivi, i “plus”, che completano ed integrano l’offerta già codificata per legge con l’assegnazione delle “stelle” delle strutture ricettive.
La nuova prassi di riferimento è stata realizzata prestando particolare attenzione al suo possibile utilizzo da parte della Giunta Regionale Lombarda quale strumento utile nell’ambito del provvedimento di Giunta di cui al comma 2 dell’art 20. L.R. 27/2015, in cui si prevede, nell’ambito della classificazione delle strutture ricettive, una valutazione integrativa che individua i servizi offerti in aggiunta a quelli standard minimi obbligatori.
Si ricorda che le prassi di rifermento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.
Fonte UNI