Qualita Magazine
San Gemini (TR), 12 maggio 2017
c/o Ex Convento
di Santa Maria Maddalena
Piazzale Santa Maria Maddalena
FORMAZIONE E’ SVILUPPO
Non esiste sviluppo senza crescita personale. Non c’è azienda, territorio, comunità o individuo che possa guardare al futuro con fiducia, consapevolezza e prospettiva, se non ha conoscenze, competenze e capacità in linea con le necessità di know how in continua evoluzione. Oggi, nella situazione di crisi economica e sociale nella quale il mondo intero si dibatte, lo strumento più importante sul quale ogni organizzazione e la società intera deve poter contare è rappresentato dalla competenza, la motivazione, la flessibilità di pensiero, la capacità mentale di adattamento, l’organizzazione delle persone. La formazione è, in altre parole, una delle leve strategiche più importanti per lo sviluppo ed il cambiamento; ma non è sufficiente dire “formazione”. La formazione deve essere fondata su un progetto che nasce dall’interpretazione dei bisogni presenti nella tessuto economico e sociale della comunità e del territorio in cui si sviluppa e continua ad evolversi; l’offerta formativa deve, in altri termini, essere in grado di creare nuove professionalità coerenti con il contesto di riferimento, di pianificare e fornire strumenti diversificati in funzione dell’obiettivo, per un immediato collegamento con la realtà, dove la conoscenza si traduca in azioni e dove l’integrazione dei diversi tipi di competenza (tecnologica, umanistica, scientifica, informatica, e così via) possa coniugare il linguaggio teorico con le applicazioni concrete, attraverso l’utilizzo -in fase di erogazione della formazione e di misurazione del risultato- di modalità e tecnologie avanzate e dinamiche ed in continuo miglioramento. L’evento organizzato a San Gemini dal nuovo centro di formazione della 4B POLYEDRON srl, che viene inaugurato nella stessa giornata, in partnership con Progetto Qualità 2000 srl di AICQ –CI (Associazione Italiana Cultura Qualità Centro Insulare), ha lo scopo di sviluppare tali concetti attraverso gli interventi di relatori importanti, e di mettere, contemporaneamente, in evidenza come i cosiddetti centri minori, ricchi di una storia, una tradizione e un ambiente ben curato e salvaguardato, siano luoghi ideali per un’attività formativa finalizzata a legare, in un clima sereno, i bisogni di crescita delle competenze con le potenzialità inespresse del territorio.
