Qualita Magazine
La specifica tecnica UNI/TS 11725 – curata da UNINFO Ente federato UNI – definisce l’applicazione della misurazione della UNI CEI ISO/IEC 25024 “Ingegneria del software e di sistema – Requisiti e valutazione della qualità dei sistemi e del software (SQuaRE) – Misurazione della qualità dei dati” attraverso il confronto con le prassi attuali e spunti teorici.
La norma UNI CEI ISO/IEC 25024 definisce un set di misure da applicare nella misurazione della qualità dei dati. Le definizioni delle misure sono generali per essere applicate a diversi casi specifici.
I dati oggetto di analisi di qualità sono principalmente i dati strutturati nell’ambito di sistemi informatici e le misure trattate sono orientate ad un utilizzo nell’ambito di database relazionali e, dove possibile, anche in ambito non relazionale.
I principali beneficiari delle misure di qualità sono le persone che gestiscono dati e servizi che includono dati. Il documento si rivolge alle persone o alle organizzazioni che necessitano di produrre dati di qualità, in diversi contesti.
Affrontare la problematica della qualità dei dati e la sua misurazione richiede, al di là della conoscenza delle norme di competenza del settore, un approccio organizzativo adeguato.
Entrando nel merito, si deve tener conto che la specifica tecnica, rimarcando quanto espresso nell’introduzione della UNI CEI ISO/IEC 25024, si rivolge ai seguenti attori potenzialmente coinvolti:
- acquirente;
- fornitore;
- manager sulla qualità;
- manutentore;
- owner (proprietario);
- stakeholder (portatore d’interesse);
- sviluppatore;
- utente;
- valutatore.
