Il 24 gennaio 2018, la commissione UE ha pubblicato una comunicazione relativa all’applicazione diretta del nuovo Regolamento GDPR con lo scopo di:
riassumere le principali innovazioni e opportunità aperte dalla nuova legislazione dell’UE sulla protezione dei dati;
fare il punto dei lavori preparatori intrapresi finora a livello dell’UE;
descrivere ciò che la Commissione europea, le autorità nazionali per la protezione dei dati e le amministrazioni nazionali dovrebbero ancora fare per portare a buon fine la preparazione;
stabilire le misure che la Commissione intende adottare nei prossimi mesi.
Dall’adozione del regolamento nel maggio 2016, la Commissione si è attivamente impegnata con tutti gli attori interessati – governi, autorità nazionali, imprese, società civile – in vista dell’applicazione delle nuove norme. Una quantità significativa di lavoro è stata dedicata a garantire una consapevolezza diffusa e una preparazione completa, ma c’è ancora del lavoro da fare. I preparativi stanno procedendo a varie velocità tra gli Stati membri e tra i vari attori. Inoltre, la conoscenza dei vantaggi e delle opportunità offerte dalle nuove regole non è uniforme. In particolare, è necessario rafforzare la consapevolezza e accompagnare gli sforzi di conformità per le PMI.
La Commissione invita pertanto tutti gli attori interessati a intensificare i lavori in corso per garantire un’applicazione coerente e l’interpretazione delle nuove norme in tutta l’UE e per sensibilizzare le imprese e i cittadini. La Commissione sosterrà questi sforzi con finanziamenti e supporto amministrativo e contribuirà a sensibilizzare in generale, in particolare lanciando il toolkit di orientamento online.
I dati stanno diventando molto preziosi per l’economia di oggi e sono essenziali per la vita quotidiana dei cittadini. Le nuove regole offrono un’opportunità unica per le imprese e per il pubblico. Le imprese, in particolare quelle più piccole, potranno trarre vantaggio da un unico insieme di regole favorevoli all’innovazione e mettere ordine nelle loro case in termini di dati personali per ripristinare la fiducia del consumatore e utilizzarlo come vantaggio competitivo in tutta l’UE. I cittadini potranno beneficiare di una protezione più forte dei dati personali e ottenere un controllo migliore sul modo in cui i dati vengono gestiti dalle società.
In un mondo moderno con un’economia digitale in forte espansione, l’Unione Europea, i suoi cittadini e le sue imprese devono essere pienamente equipaggiati per cogliere i benefici e comprendere le conseguenze dell’economia dei dati. Il nuovo regolamento offre gli strumenti necessari per rendere l’Europa adatta al XXI secolo.
Orientamenti / documenti di lavoro da parte del gruppo di lavoro articolo 29 in vista dell’entrata in vigore del regolamento:
Diritto alla portabilità del dato