Qualità della Vita: Rapporto Mondiale sulla Felicità del 2016 della “Sustainable Development Solutions Network (SDSN)”, organismo dell’Onu.
Il rapporto analizza i gradi di felicità in 156 paesi. Tra gli indicatori per misurarla il reddito, la povertà, l’educazione, la salute, la disuguaglianza e il buon governo.
Il paese più felice del mondo è la Danimarca. Un primato già conquistato l’anno scorso dal paese nord europeo che condivide i primi dieci posti in classifica con Svizzera, Islanda, Norvegia, Finlandia, Canada, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Australia e Svezia. L’Italia risulta al 50° posto.
La diffusa attenzione verso il Rapporto, giunto alla sua quarta edizione, testimonia il crescente interesse a livello globale ad utilizzare la felicità ed il benessere soggettivo come indicatori primari della qualità dello sviluppo umano. Per tale ragione molti governi, comunità ed organizzazioni stanno usando i dati sulla felicità ed i risultati delle ricerche sul benessere soggettivo, al fine di promuovere politiche che supportino il miglioramento della “Qualità della Vita”.